mercoledì 2 giugno 2010

The Essence of Decadence



Riproporre, con uno scatto, il tedio e la malinconia evocata dai pittori della fin de siècle. La sfida di due giovani creativi veneziani,Tania Brassesco e Lazlo Passi Norberto, che riproducono con la fotografia quadri di sapore decadentista, allestendo con cura il set fotografico nel salotto di casa.
Hanno cercato i broccati più simili, i colori più fedeli, le stoffe più adatte. E non sempre per cucire abiti della fin de siècle, ma anche per riprodurre la carta da parati dipinta da Klimt in "Music 1".
Per posare accanto a un vaso identico a quello di Herbert James Draper nel suo "Pot Pourri", invece, hanno scolpito la cartapesta e dato fiducia ai pennelli. Lo studio fotografico? Il salotto di casa. Tania Brassesco e Lazlo Passi Norberto sono gli unici due autori di "The Essence of Decadence": diciotto remake fotografici di capolavori pittorici della fin de siècle. Tania si è immedesimata nelle modelle di Schiele per entrare, subito dopo, nel mistero amaro delle donne di Klimt. Lazlo l'ha fotografata fra lenzuola, sedie, letti, tavole e cuscini.
Dietro a ogni immagine ci sono pazienti ricerche: dagli studi sulla luce dei dipinti da riprodurre nella fotografia a quelli sui tessuti, le acconciature, le espressioni delle donne dipinte dai Decadentisti.

1 commento:

bnewmark ha detto...

tutti gli scatti erano molto belli e suggestivi.
Alcuni, francamente, erano proprio meravigliosi